Vivere un’esperienza a contatto con la natura in modo educativo, è possibile a Figline e Incisa Valdarno, dove la tenuta Palagina del gruppo fiorentino Human Company, ha inaugurato il nuovo “borgo agricolo”, un agricampeggio immerso tra vigneti, uliveti e bosco che arricchisce un’offerta già composta da una dimora risalente al ‘400, un agriturismo (la “cascina”), tre appartamenti (il casale Belvedere, la casa dei frutteti e la villa Margherita), una honey room e una fattoria didattica.

Inaugurazione 4 ottobre 2025

Il borgo agricolo è un unicum nel panorama toscano con 12 mobile home realizzate da Crippaconcept sulla base del modello Emotion, ma personalizzate per rispondere al meglio alle esigenze di questo progetto. Ciascuna è tematizzata all’esterno in omaggio a un mestiere del mondo rurale, dal fabbro all’ortolano fino all’apicoltore, per invitare gli ospiti a riscoprire il ritmo lento della campagna. Attrezzi e utensili provenienti dal Museo della Civiltà Contadina di Gaville trasformano, ogni unità in un racconto tangibile di tradizioni e arti che hanno segnato la storia locale, ricreando la vita di una piccola comunità agricola.

“Palagina interpreta perfettamente l’ospitalità open air, dove sostenibilità, architettura e natura si fondono dando forma a un paesaggio abitabile e consapevole. Le mobile home pensate per la Palagina sono parte di un ecosistema che valorizza paesaggio, saperi e memoria, proiettando il territorio verso il futuro” afferma Sergio Redaelli, CEO di Crippaconcept.

Un altro aspetto molto interessante del progetto riguarda la possibilità che hanno gli ospiti di partecipare a laboratori e attività didattiche a contatto con la natura, guidati da artigiani e contadini del territorio, dalla cura dell’orto alla scoperta delle api, fino all’imbottigliamento ed etichettatura di vino e olio.

La qualità dell’iniziativa è confermata dal fatto che è l’Università di Firenze che ha progettato la componente agricola dell’agricampeggio per permettere agli ospiti di vivere il soggiorno a stretto contatto con attività e frutti dell’agricoltura, assumendo un ruolo attivo e non da semplici spettatori; un impianto esperienziale che innalza la qualità dei servizi offerti e, insieme, stimola una più ampia consapevolezza dei valori sociali e ambientali custoditi dalle tradizioni contadine locali, valorizzando e promuovendo il territorio.

Ogni mese sono previsti eventi stagionali ispirati alla vita rurale, per un programma continuativo di esperienze immersive.

“Il borgo agricolo nasce con l’idea di riportare al centro la semplicità, il contatto con la terra e la bellezza dei mestieri artigiani. È un progetto speciale che vuole offrire ai nostri ospiti non solo un soggiorno confortevole, ma un’esperienza autentica e trasformativa, capace di unire turismo, tradizione e didattica” commenta Giulia Rimini, General Manager di Palagina. “Palagina, e ancora di più il borgo agricolo, rappresenta un punto di incontro tra i viaggiatori e le realtà del territorio circostante, rafforzando il legame con i nostri luoghi e al contempo, valorizzando le nostre eccellenze”.

Un luogo davvero speciale dove le mobile home Crippaconcept si integrano perfettamente e rappresentano una soluzione a zero consumo di suolo che preserva l’ambiente nel rispetto totale del territorio.