29 luglio 2020 – 24 progettisti e architetti che hanno caratterizzato la storia del design italiano negli ultimi 60 anni sono lo spunto creativo per “vestire” 24 mobile home CrippaConcept. Un progetto di Quindici che per Union Lido ha creato un’area tematica originale, un ottimo esempio di personalizzazione e differenziazione anche in termini di offerta.
Nel corso degli anni sono numerosi i progetti che hanno coinvolto le nostre mobile home dal punto di vista della personalizzazione. In tanti casi si è trattato di un vero e proprio studio progettuale ad hoc che abbiamo svolto internamente, sulla base di richieste specifiche del cliente, in altri casi invece, preso un nostro modello a catalogo, gli è stata data una nuova veste grafica e di interior design. Questo è il caso del progetto di Quindici che per Union Lido ha personalizzato 24 mobile home Next Evo ispirandosi a 24 progettisti e architetti che hanno caratterizzato la storia del design italiano nel Novecento.
Un percorso che racconta più di mezzo secolo di Made in Italy, segni indelebili di innovazione cultura e di creatività che hanno valicato i confini e tracciato le tendenze di design nel mondo. È così che i designer di Quindici si sono immaginati di trasportare l’ospite del camping village in un’atmosfera fra vacanza e cultura: passeggiando fra gli alberi, si vedranno comparire le vetrate colorate, iconici oggetti di design e gli artisti italiani che li hanno progettati.
«Sono 24 le Mobile Home Design che sono andate a comporre questa nuova area tematica di Union Lido – ci spiega Alessandro Sgaravatti, AD e GM della struttura – L’idea progettuale, condivisa e completata con successo da Quindici, è stata la valorizzazione dell’enorme talento creativo dei designer italiani, raffigurandolo in modo nuovo sul prospetto principale della casa mobile.
Il progetto è inedito all’interno di un camping park, ed ha un duplice valore, educativo e decorativo: le schede biografiche riassumono in tre lingue l’esperienza lavorativa dei singoli autori e le grafiche ne illustrano, con efficaci declinazioni cromatiche, l’opera ritenuta di maggior impatto»
Gli ospiti possono così scegliere di soggiornare nella maxicaravan Sottsass o in quella Aulenti, in un viaggio nella conoscenza di queste figure iconiche attraverso le biografie e i ritratti personalizzati presenti all’ingresso delle strutture abitative ognuna caratterizzata dagli elementi grafici-cromatici distintivi, legati al designer di riferimento. «Ci siamo divertiti ad analizzare ogni singolo oggetto – raccontano i designer di Quindici – abbiamo cercato di capire quale fosse la scintilla creativa che lo ha generato. Marco Zanuso ha paragonato la TV Algol 11 ad un cagnolino che guarda il suo padrone, quando si guarda Timor di Enzo Mari non si può evitare di pensare ad un pellicano. Ed è proprio da qui che siamo partiti, destrutturando e reinventando i loro progetti: abbiamo così scoperto forme nuove, e, nel ripensarle, siamo stati forse un po’ irriverenti…»
Una case history che ci piace raccontare perché dimostra la formidabile flessibilità delle nostre mobile home, che possono essere base per progetti artistici come questo, in cui ci troviamo particolarmente confidenti, puntando ormai da anni sulla ricerca e sull’innovazione in termini di materiali, design degli spazi ma anche di experience per chi vivrà la vacanza all’interno di esse, che deve conservare un ricordo unico e indelebile, tale da poter essere raccontato con entusiasmo. «È sempre positivo per noi di CrippaConcept – spiega Sergio Redaelli, titolare dell’azienda – poter collaborare su questo tipo di progetti creativi in stretto contatto con i nostri clienti, i camping village, costantemente alla ricerca di nuove soluzioni e emozioni da proporre ai loro clienti. In questo caso ci siamo messi a completa disposizione di Quindici, fiduciosi che il loro lavoro sarebbe stato in perfetta armonia con il nostro. E così è stato. Il focus sul design, infatti, è un elemento che ci accomuna perché anche per noi è distintivo e su di esso investiamo quotidianamente in ricerca e sviluppo. Quello che possiamo offrire oggi, sono infatti mobile home curate nel minimo dettaglio, funzionali, belle, a impatto zero e completamente riciclabili a fine vita. “Puntiamo sul sostegno ai nostri clienti per raggiungere il loro pieno potenziale, e queste collaborazioni ci aiutano sicuramente ad aggiungere valore all’experience dell’ospitalità open-air»